Come Risparmiare Acqua in Casa
Uno degli argomenti più discussi in fatto di protezione ambientale e di prevenzione della riduzione drastica delle risorse naturali che abbiamo a disposizione è sicuramente quello del risparmio dell’acqua: al giorno d’oggi consumiamo molta più acqua rispetto a quanta davvero ce ne serve, con un impatto sull’ambiente molto consistente e negativo.
Può sembrare un paradosso, ma se calcoliamo che ad oggi c’è una buona fetta della popolazione mondiale che deve quotidianamente fare i conti con le scarse risorse idriche, capiamo quanto sia importante risparmiare questo bene così prezioso.
Risparmiare acqua, infatti, non è solo un dovere economico ma anche e principalmente un dovere morale nei confronti di persone che si trovano spesso in cattivissime condizioni igieniche e di salute proprio a causa della scarsità di acqua.
Ad oggi si parla tanto di risparmiare acqua, considerata ormai un bene prezioso, ma non è spesso chiaro cosa bisogna fare per limitare i danni e per ripristinare il normale equilibrio naturale affinché si possa evitare lo spreco e si possano garantire i medesimi diritti a tutti.
Abbiamo quindi deciso di darvi qualche consiglio – forse banale, forse scontato ma comunque importante – per darvi uno spunto su cui riflettere e dal quale magari prendere esempio.
Proviamo a rispondere a questa domanda: come fare per ridurre il consumo di acqua e per risparmiare questo bene così prezioso?
Il primo consiglio che ci viene in mente è tanto banale quanto importante e di grande impatto per l’ambiente: quando ci laviamo i denti, quando facciamo la doccia, o quando laviamo i piatti, la maggior parte di noi tende a lasciare il rubinetto dell’acqua aperto anche se in quel dato momento non abbiamo bisogno dell’acqua. Impariamo a chiudere i rubinetti quando non ci servono, e non lasciamo scorrere inutilmente l’acqua!
Un altro importante accorgimento può essere quello di limitare l’uso della vasca da bagno ad una volta al mese, dando la precedenza alle docce. Sono più veloci e richiedono un minore consumo di acqua: se è vero che fare il bagno può essere rilassante, è anche vero che riempire la vasca da bagno di acqua può essere uno spreco. Impariamo quindi a dosare il consumo!
Quando friggiamo qualcosa, la tendenza comune è quella di gettare l’olio – per giunta caldo! – direttamente nel lavandino. È un atto davvero irrispettoso per l’ambiente oltre che per il nostro portafogli, perché non solo rischiamo a lungo andare di danneggiare le nostre tubature, ma inquiniamo notevolmente l’ambiente!
Durante la rasatura o durante il lavaggio dei piatti, impariamo a riempire di acqua una bacinella e non lasciamola scorrere dal rubinetto: quando ci servirà il risciacquo finale, possiamo farlo sotto l’acqua corrente, ma in questo modo avremo risparmiato moltissima acqua.
Perché acquistare costose bottiglie di plastica di acqua minerale quando la maggior parte delle nostre città è dotata di acqua potabile? Riducendo il consumo di acqua dalle bottiglie di plastica, non solo riduciamo la nostra spesa – si calcola infatti che mediamente una persona spenda circa 100 euro all’anno per bere – ma diamo anche un grande e positivo impatto all’ambiente, perché in questo modo riduciamo anche l’uso e lo smaltimento dei contenitori di plastica e di vetro.
Questi sono solo alcuni dei consigli che si possono seguire: se ognuno di noi utilizzasse quotidianamente anche solo questi 5 piccoli accorgimenti, ne risentirebbero positivamente il nostro ambiente ed il nostro portafogli.