Microcredito – Definizione e Significato
Si sente spesso parlare di microcredito ma cosa si intende esattamente con questa espressione in ambito finanziario? Il microcredito è un finanziamento che viene concesso ad imprenditori, o soggetti aspiranti tali, in difficoltà economica ai quali non sarebbe erogato, secondo i requisiti richiesti, un prestito dalla banca.
L’idea del microcredito risale a circa 40 anni fa e si deve al Prof. Muhammad Yunus (insignito nel 2005 del Premio Nobel per la pace). Dal Bangladesh questo istituto è stato esportato nel resto del mondo. Come si può intuire dal nome il microcredito può avere ad oggetto somme di scarsa entità: proprio per questo motivo non vengono richieste grandi garanzie e non si costituisce quindi un prestito fiduciario.
Ma chi eroga il microcredito ai soggetti che vogliono avviare un’impresa? Possono essere organizzazioni Onlus, enti religiosi o pubblici: requisito essenziale è la richiesta a cui va allegato il progetto di impresa che si intende realizzare. E’ un privilegio riservato esclusivamente ai soggetti in difficoltà economiche e che non potrebbero avere accesso al credito delle banche. L’obiettivo è infatti quello di promuovere e sostenere l’iniziativa economica soprattutto nei Paesi ancora in via di sviluppo dove molte famiglie vivono del reddito delle piccole imprese.
Negli ultimi anni comunque istituti simili si stanno sviluppando anche nei Paesi industrializzati dove però la crisi blocca l’iniziativa economica (cosiddetti nuovi poveri). Il microcredito può essere un aiuto valido soprattutto per artigiani e piccole imprese. In Italia il microcredito è accessibile dal 2006.