Se appartieni alla categoria di persone che si presentano ad un colloquio di assunzione con estrema agitazione, cerca almeno di tenere presente alcuni trucchi per sentirti a tuo agio. Non ti impediranno certo di avere le mani sudate, ma ti aiuteranno almeno a non balbettare e a rispondere a tono alle domande.
Affronta il colloquio d’assunzione con disinvoltura e franchezza. Sapendo bene quello che vuoi e quello che puoi offrire. Senza bluffare ma anche senza sminuirti. E fai attenzione ai trabocchetti. Ricordati che l’abbigliamento e l’aspetto generale sono un biglietto di presentazione importantissimo, che condizionerà l’idea del direttore del personale o chi per lui si farà di te.
Quanto detto non significa che se non hai un fisico da top model sei destinata a rimanere disoccupata, la fatidica espressione “bella presenza” è un concetto più ampio, che sottintende un modo di vestire accurato, capelli puliti e in ordine, un profumo discreto, gesti misurati e un tono di voce “giusto”.
Vestiti tenendo conto di tre principi, l’abito deve risultare uno strumento di promozione di se stessi (e cioè non devi vestirti in modo provocatorio, disordinato e i colori devono armonizzarsi bene); è meglio vestirsi assecondando, per quanto possibile, il gusto di chi vi esamina, va bene un abbigliamento classico e preferibilmente indossa abiti consoni al lavoro a cui aspiri.
Rispondi alle domande con calma e franchezza, cerca di dimostrarti entusiasta o almeno motivata, a quel posto di lavoro. Ma cerca di non dare l’impressione che pur di avere un lavoro accetteresti qualsiasi cosa. Non sentirti obbligata a rispondere a tutto. Risulta essere giusto che chi ti esamina ti chieda se hai famiglia, ma non è autorizzato a chiedere nulla di più della tua sfera privata.
Può invece chiederti quasi tutto del tuo passato professionale, dove hai lavorato, che esperienza hai fatto e, se ti è capitato, come mai sei stato licenziato o ti sei licenziato. Oppure se stai cercando di cambiare lavoro, come mai vuoi lasciare il posto dove ti trovi. Per un elenco completo è possibile vedere questa guida sulle domande comuni su questo sito. In questo caso fai molta attenzione, mai parlare male dell’attuale datore di lavoro o dell’ambiente di lavoro. Dì piuttosto che hai voglia di fare un’esperienza nuova, di crescere professionalmente, eccetera.