Come Funziona il Coworking
Lavorare da casa, tra le comodità delle proprie mura domestiche, è il sogno di moltissime persone, e grazie all’evoluzione della tecnologia lavorare da casa è diventato sempre più facile e diffuso, sia in Italia che nel mondo. Quando si parla di lavoro a casa, la maggior parte delle volte si intende il telelavoro, ovvero il lavoro a distanza tramite l’ausilio di un PC connesso a Internet.
Una delle modalità di telelavoro che si sta diffondendo sempre di più negli ultimi tempi è il coworking. Come suggerisce il termine inglese, il coworking è nient’altro che il lavoro, in questo caso il telelavoro, non da soli ma assieme ad un’altra persone o team. Coniata nel 1999, la parola coworking è stata utilizzata appena cinque anni fa per descrivere uno spazio di condivisione fisico. Il primo ufficio coworking fu aperto a San Francisco, e ci lavoravano tre informatici che collaboravano assieme per svolgere progetti di una certa importanza.
Molte offerte di lavoro di tipo coworking sono molto diffse negli Stati Uniti, ma di recente anche in Europa e in Italia si comincia a vedere qualcosa a riguardo.
Quando serve il coworking? A chi è consigliato? Se desiderate lavorare da casa e ogni tanto vi manca l’ispirazione o qualche stimolo per andare avanti, allora il coworking potrebbe essere la soluzione ideale. Perfetto soprattutto per i professionisti che si spostano da un ambiente all’altro, l’ufficio coworking può diventare la sede di interessanti discussioni, scambi d’idee e anche collaborazione su progetti di una certa importanza, che magari non era possibile concludere da soli.